Leishmaniosi, i sintomi e le cure

Leishmaniosi, i sintomi e le cure

Leishmaniosi, è il nome di una malattia tipica dei cani, e successivamente degli uomini che viene contratta attraverso l’attacco dei pappataci.

Gli insetti che posso trasmettere questo tipo di malanno sono appunto i Pappataci o noti anche come i Flebotomi. La puntura di questi animali può causare nei cani delle conseguenze gravissime e letali. In casi più rari anche nell’uomo.

Conseguenze come la Leishmaniosi, che essendo una malattia che non può essere curata e risolta una volta per tutta può essere solamente tenuta sotto controllo con degli specifici trattamenti o prevenuta.

Come fare prevenzione alla Leishmaniosi

In quanto malattia, la Leishmaniosi, è diffusa particolarmente in alcune zone specifiche dell’Italia ed il suo insetto portatore punge principalmente all’aperto. Sono dunque zone come prati, campi, spiagge ecc.

Le zone nella quale risulta più facile contrarre la malattia sono le isole, la costa del mar Adriatico e più in generale la zona della Liguria del sud. I continui cambianti climatici e del paesaggio però vanno ad influenzare anche la diffusione di questi insetti, andando a cambiare le zone di rischio maggiore.

Tuttavia, è possibile vaccinare il proprio cane per prevenire che contragga questa spiacevole malattia. Il vaccino per i nostri amici a quattro zampe è disponibile per gli animali con più di sei mesi e che non sono già portatori della malattia).

Se si pensa di andare in una zona ad alto rischio è bene prepararsi in anticipo, in quanto i richiami per la prima somministrazione sono 3. Da ripetere poi periodicamente ogni anno.

Prevenzione in vacanza

Se l’idea è quella di andare in una zona potenzialmente ad alto rischio non è strettamente indispensabile andare a vaccinare il cane. E’ possibile infatti ricorrere anche a metodi alternativi, altrettanto efficaci, come ad esempio dei repellenti che tengano così lontano questi insetti ed i parassiti che portano.

E’ bene anche evitare che il nostro animale dorma in zone esterne, in quanto si aumenta il rischio di una possibile puntura. I pappataci sono più attivi nelle ore notturne.

Leishmaniosi, i sintomi e le cure

Sintomi e come gestire la leishmaniosi

La puntura e quindi la malattia è comunemente accompagnata da dermatiti ed anche ulcere nella zona delle orecchie. Da tenere sotto controllo anche anomale perdite di pelo in alcune zone precise e perdita di sangue da naso. Il metodo più sicuro per avere conferma della contrazione però rimane l’esame del sangue, con la quale si potrà avere una risposta definitiva e certa.

Un cane malato di Leishmaniosi può morire in circa un anno se la cosa non viene gestita nel modo corretto. La morte giunge per problemi renali comunemente.

Può però essere diagnostica e messa sotto stretto esame, in questo modo con cure e trattamenti il cane può vivere tranquillamente fino alla media della razza, anche se la malattia sarà permanente.

La malattia nell’uomo

Anche le persone posso contrarre questa malattia. Tuttavia non tramite il cane, non essendo una malattia contagiosa. Anzi al contrario, la Leishmaniosi può essere contratta solamente tramite un contatto diretto con l’insetto stesso.

Ci sono molti prodotti in commercio che vengono utilizzati ad oggi per prevenire questa malattia.

Leggi anche la guida ai parassiti intestinali.

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Qui trovi antiparassitari per cani, per evitare che vengano punti.

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