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Cos’è l’aquascaping? Guida completa

Cos'è l'aquascaping

Ne hai mai sentito parlare? Ti sei chiesto cos’è l’aquascaping? Si tratta di una forma d’arte molto particolare. Trovi tutte le info nel post.

Si tratta davvero di una forma d’arte nata grazie al designer giapponese Takashi Amano negli anni Ottanta ed ha un obiettivo ben definito, e dichiarato.

Cos’è l’aquascaping

Abbiamo detto che si tratta di arte, ma come? Aquascaping deriva dalle parole aqua, facilmente comprensibile a tutti e landscape cioè paesaggio. Difatti in questa forma di arte si studia la disposizione delle piante in un acquario.

cos'è l'aquascaping

Di solito nell’aquascaping si cerca di imitare quello che potrebbe essere un paesaggio vero e naturale, ma terrestre. Per essere ancora più chiara acquisti un acquario e, prima di ospitarci pesci crei un ambiente con rocce, piante e quanto altro si reputi necessario per creare qualcosa di unico.

Una volta reso perfetto nell’acquario vengono inseriti i pesci. Dato che nell’aquascaping l’attenzione viene soprattutto concentrata sull’aspetto estetico, sulla disposizione di piante, oggetti e altro, non si bada molto a quanto spazio queste occuperanno.

Non è insolito che la vasca, o l’acquario siano notevolmente pieni. Per ovviare all’inconveniente, se volete cimentarvi nell’aquascaping e creare qualcosa di stupendo da guardare, non riempite l’acquario con troppe piante in modo che i pesci abbiano modo di muoversi liberamente all’interno. E nella scelta dei pesci orientatevi su specie che non siano troppo grandi e non crescano troppo.

In questo modo avrete un favoloso acquario da vedere, ma anche bilanciato nel contenuto. Difatti se lo spazio è quello che è dovete dar modo a piante e pesci di coabitare senza darsi troppo fastidio l’un l’altro.

Aquascaper

Questo è il nome che si da a chi fa aquascaping, è l’artista che studia, pianifica, crea l’atmosfera e progetta il paesaggio. E credetemi un acquario ben progettato è stupendo da vedere. Attira l’attenzione, rilassa, abbellisce e arricchisce gli ambienti della casa creando un effetto “natura” all’interno delle pareti domestiche.

Di solito gli aquascaper sono ispirati, amano progettare, ci pensano per ora prima di decidersi e poi cambiano, modificano.

Vari tipi di allestimenti per aquascaping

Anche se deve essere e proporsi come un ambiente il più naturale possibile, l’aquascaping ha diverse tendenze. Negli anni Ottanta si seguiva un orientamento prevalentemente all'”olandese”, ma ci sono anche correnti e modi differenti di progettare il giardino acquatico.

Un allestimento che va moltissimo di moda è l’aquascaping in stile zen dove all’interno dell’acquario viene riprodotto appunto un giardino zen.

cos'è l'aquascaping con pesci

Nell’aquascaping non si cerca di far concentrare chi guarda sui pesci, bensì sull’ambientazione. Il pesce è solamente una conseguenza.

Per rendere omogenei gli acquari realizzati e progettati con l’aquascaping vengono di solito scelti non solo pesci piccoli, ma anche del medesimo colore per rendere tutto il più omogeneo possibile.

Ricordate che in questa arte si creano paesaggi acquatici prendendo spunto dalla natura e dall’osservazione di ambienti naturali però esterni all’acqua.

E tu? preferiresti concentrarti sui pesci o fare aquascaping?

Leggi anche

  • Come scegliere un acquario per casa
  • Pesci Rossi, come farli vivere più a lungo

Maggiori informazioni su come creare dei fondali perfetti le puoi trovare qui.

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